IMPORTANTE SENTENZA DELLA CORTE DI CASSAZIONE SUL DIRITTO DI CURA ALL’ESTERO A SPESE DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE

La stampa nazionale ha dato molto risalto ad una sentenza della Corte di Cassazione dell’aprile 2019, circa il diritto di una famiglia residente in Toscana di poter curare la propria figlia negli Stati Uniti,  a spese della USL 7 di Siena.
La cura riguarda il trattamento di ossigeno terapia iperbarica, mista    a riabilitazione fisica intensiva in una rete di centri americani, per una bambina nata con una grave sofferenza per asfissia a seguito di un travaglio molto lungo.
La medicina iperbarica in USA è personalizzata e garantisce una qualità superiore rispetto al trattamento in centri italiani.
La stessa USL di Siena in una prima delibera aveva riconosciuto, per il caso in questione, la superiorità dell’assistenza specialistica negli USA, salvo poi fare marcia indietro sostanzialmente per motivi economici.
I miglioramenti della piccola, dopo il trattamento all’estero, sono stati certificati anche dall’Ospedale pediatrico Meyer di Firenze.

 

L’intelligenza artificiale al servizio dell’accessibilità

Quale giorno fa, alla consueta conferenza internazionale che tiene tutti gli anni, Google ha annunciato un’iniziativa chiamata Project Euphonia il cui obiettivo è quello di impiegare l’intelligenza artificiale per poter effettuare il riconoscimento vocale e quindi interpretare quanto pronunciato da chi soffre di disturbi del linguaggio (ad esempio in conseguenza all’insorgere di una patologia debilitante o neurodegenerativa).

A partire da un set di registrazioni vocali pronunciate dalle persone affette da un disturbo di questo tipo, l’intelligenza artificiale di Google elabora un modello in grado di interpretare l’audio così da tradurlo in comandi o messaggi da inviare.

Maggiolata 2019

Con il patrocinio dell’Associazione AFHCO

 Domenica 12 maggio 2019

Sala Polivalente di Allerona Scalo

Maggiolata

Organizzata dal Gruppo Ricreativo

Per il programma, clicca sulle Locandine sotto.

 

            Locandi Jpg                                 Locandina Pdf

Centro per l’Autonomia Umbro – Newsletter n. 1 – 11 aprile 2019

Centro Accoglienza Disabilità dell’Ospedale Santa Maria di Terni

E’ un servizio dedicato alle Persone con grave disabilità, destinato a facilitare la fruizione dei servizi sanitari, a cui si accede attraverso il numero verde o recandosi di persona con la ricetta del medico curante presso il punto di ingresso sito al piano terra dell’Azienda Ospedaliera Santa Maria di Terni. Continua a leggere

Centro Accoglienza Disabilità dell’ospedale di Terni

Cosa è il C.A.D.?
Il C.A.D., Centro Accoglienza Disabilità dell’ospedale di Terni, è un servizio dedicato a persone con grave disabilità motoria, sensoriale o con disabilità complessa cognitivo relazionale e facilita l’accesso a tutti i servizi sanitari dell’azienda ospedaliera Santa Maria (visite ambulatoriali, ricoveri e urgenze).

Come si accede al servizio C.A.D.?
Si accede al servizio telefonando al numero verde 800505083 attivo dalle ore 9.30 alle ore 13.30 dal lunedì al venerdì o con contatto diretto presso il punto di ingresso sito al piano terra dell’Ospedale Santa Maria di Terni, muniti di ricetta del medico curante.

Come viene svolto il servizio nel C.A.D.?
Tramite un operatore dedicato vengono gestite le richieste programmando il giorno e l’orario migliore per l’assistito, eventualmente raggruppando in un’unica data anche più visite, esami o terapie e garantendo se necessario supporti come sedie a rotelle, accompagnatore. Inoltre in caso di necessità è a disposizione l’équipe multidisciplinare dedicata DAMA (Disabled Advanced Medical Assistance).

Quando si attiva l’équipe dedicata (DAMA)?
In caso di disabilità complessa cognitiva o relazionale (Autismo) o disabilità neuromotoria l’Azienda Ospedaliera mette a disposizione l’équipe multidisciplinare dedicata che fa parte della rete nazionale DAMA al fine di assicurare una presa in carico globale dell’assistito.

Circolare in PDF: clicca qui
Ulteriori informazioni: clicca qui